Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: MOZIONE SU SERVIZIO 118 Data: lunedì 16 maggio 2005 17.08 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Mozione del Consiglio Comunale su estensione servizio 118 Ha ottenuto il voto unanime del Consiglio Comunale, riunitosi il 12 maggio, la mozione sull'estensione del Servizio 118 sul territorio comunale, proposta dalla 3° Commissione Consiliare Permanente. Nella seduta del 19 aprile scorso infatti la 3° Commissione "Cultura, istruzione, sport, turismo, problemi dell'occupazione, affari sociali e volontariato, sanità ed igiene" riunita alla presenza dell’Assessore comunale alla Sanità, dott. Giuseppe Di Santi, nonché dei rappresentanti delle associazioni di volontariato locali, Croce Rossa Italiana e Confraternita di Misericordia, che assicurano il servizio di trasporto sanitario d’emergenza, sentiti gli interventi dei predetti rappresentanti ed in particolare le indicazioni del dott. Di Santi in merito alle attuali carenze del servizio di trasporto sanitario sul territorio nonché sulle possibilità operative per promuoverne un urgente adeguamento alle effettive esigenze della popolazione, formulava la seguente MOZIONE Premesso che il Comune di Monte Argentario ha una popolazione residente di 12.639 ab. che si quadruplica per l’afflusso turistico, prevlentemente concentrato nel periodo estivo; che l’abitato di Porto Santo Stefano ha una estensione longilinea notevole con viabiltà a bassa velocità di percorrenza; in particolare le strade con velocità di percorrenza superiore al limite consentito di 50 km/h sono solo due (la Panoramica ed il Lungomare); detto abitato é interessato da una sola strada intermedia percorribile a velocità nel limite consentito e da altre strade trasversali percorribili a bassa velocità in relazione alle ridotte dimensioni della carreggiata, se non addirittura, in alcuni casi, gradonate e quindi del tutto impercorribili con automezzi; che la situazione delle strade rende particolarmente difficile assicurare i servizi di pronto intervento; che gli agglomerati urbani di Porto Santo Stefano si presentano in crescita che si sviluppa particolarmente nell’area del Pozzarello che già oggi conta circa 1.000 abitanti e che ha alte suscettibilità di ulteriore crescita; che molte residenze sono collocate lungo le strade di accesso al centro urbano e dislocate su uno sviluppo viario di molti kilometri, specie in uscita dal centro sulla via Panoramica; che a Porto Santo Stefano fanno capo i traghetti per l’Isola del Giglio; che il Centro abitato di Porto Ercole si estende per una certa lunghezza e conta circa 3.000 abitanti ed é servito da una sola strada di scorrimento a velocità media dal vecchio borgo all’uscita dal paese; che le strade trasversali di Porto Ercole sono strette e alcune a fondo chiuso; che il presidio ospedaliero più vicino é quello di Orbetello che dista dal Palazzo comunale di Porto Santo Stefano circa 14 km.; che la strada di collegamento con il citato presidio, ad unica carreggiata, segue la tortuosità di Monte Argentario con numerosissime curve che rallentano notevolmente la velocità di percorrenza dei mezzi di emergenza; che in termini di tempo la distanza tra Porto Santo Stefano e Orbetello viene coperta, in tempi normali, con 25 minuti e circa 1h. in periodi estivo caratterizzato da notevole intensità di traffico; che i tempi di percorrenza vanno valutati in modo particolare in casi di interventi salvavita (abbastanza frequenti anche in relazione al bacino di utenza servito); che il presidio ospedaliero di Orbetello dista da Porto Ercole circa 11 Km. coperti da una strda a carreggiata unica nei due sensi di marcia che consente una discreta velocità grazie alle dimensioni della carreggiata ed al fatto che le tre curve presenti sono a buon raggio; che fa parte della zona territoriale di Porto Ercole l’ agglomerato di Terrarossa –sito sulla strada di percorrenza per Orbetello, con circa 300 ab. che la distanza tra il presidio ospedaliero di Orbetello e quello provinciale di Grosseto é di circa 55 Km che si può percorrere a velocità sostenuta (in emergenza) sia perché la strada (l’Aurelia) è a 4 corsie (due per ogni senso di marcia) sia perché il tracciato presenta pochissime curve e tutte ad ampio raggio; che i trasporti degli ammalati e degli incidentati viene svolto, nel versante di Porto Santo Stefano, dal Gruppo Volontari del soccorso della Arciconfraternita “Misericordia”, mentre nel versante di Porto Ercole lo stesso viene svolto dal Gruppo Volontari della C.R.I.. che il servizio trasporto é organizzato dalla Centrale operativa 118 presso l’Ospedale di Grosseto; che, in caso di precedente impegno dei mezzi delle suddette organizzazioni vengono convogliati nelle località anzidette i mezzi di altri comitati operativi; che la Misericordia di Porto Santo Stefano ha totalizzato n.1.419 km. di percorrenza nel 2004 per un totale di Km. 120.132 (emergenza 118: n.573; altri trasporti n.846 richiesti dal servizio 118, da ospedali e da medici curanti). che il comitato C.R.I. di Porto Ercole ha effettuato nel 2004 n.1.204 trasporti per km. 105.145, di cui n.148 d’emergenza e n.1.055 per prestazioni ordinarie su richiesta del servizio 118, di ospedali o di medici curanti; CONSIDERATO che é evidente la necessità di conservare l’operatività delle due suddette organizzazioni locali per evitare tempi e spese di maggior percorrenza in caso di partenza da altri comuni o comitati più distanti; che la tipologia stradale con i tempi di percorrenza e la densità abitativa, sia in periodi normali che straordinari, evidenziano la necessità delle prestazioni mediche in emergenza e quelle di tutela della salute; in particolare gli interventi salvavita non possono essere effettuati in ospedale a valle del trasporto ma richiedono tempi strettissimi; che il tempo di percorrenza P.S.Stefano-Orbetello di 25 min. ed il doppio in caso di partenza dall’ospedale per il viaggio di andata e ritorno annullerebbero le finalità salvavita e, pertanto, il primo intervento deve avvenire sul posto; che da quanto detto deriva che a Porto Santo Stefano, per la finalità salvavita occorre la presenza continua, H24 (per l’intero arco delle 24 ore),di personale specializzato (medico e/o inferimere specializzato) per tutto l’anno; che, per quanto riguarda Porto Ercole, la situazione appare più semplificata da un tempo di percorrenza notevolmente minore e dalla migliore tipologia stradale, rendendo accettabile usufruire dell’emergenza ospedaliera, salvo disporre della presenza di un infermiere professionale di emergenza per h24 solo nel periodo estivo, quando la popolazione si quadruplica negli agglomerati lontani dal centro abitato; RITENUTO altresì che valutazioni similari ed analoghe conclusioni si possono trarre anche per il servizio di GUARDIA MEDICA (a tutela della salute) che ad oggi vede l’impiego di un solo medico per ambedue i centri abitati del territorio comunale distanti tra loro km.14, laddove appare ineludibile l’esigenza di disporre di un medico sempre presente tanto per Porto Santo Stefano che Porto Ercole; CONSIDERATO che il Piano Sanitario Regionale 2005-2007, tra l’ altro, si pone l’obiettivo di organizzare un sistema di trasporto sanitario di emergenza con caratteristiche di appropriatezza e flessibilità in applicazione di quanto previsto dall’all. B all’Accordo Quadro per la disciplina del trasporto Sanitario di cui alla Del.G.R.379 del 19 aprile 2004; che, in particolare si fa riferimento alla caratteristica dell’ appropriatezza del sistema di trasporto sanitario di emergenza, la quale esprime un valore che deve tradursi nella realtà territoriale dell’ Argentario in una modifica dell’attuale assetto organizzativo del sistema locale; VISTO il D.P.R. 27.3.1992 (Atto di indirizzo e coordinamento per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza); VISTA la LEGGE REGIONALE 24 febbraio 2005 n. 40; Tutto ciò premesso e considerato IL CONSIGLIO COMUNALE 1) CHIEDE AI COMPETENTI ORGANI DELL’AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE 9 GROSSETO L’ESTENSIONE DEL SERVIZIO 118 SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI MONTE ARGENTARIO MEDIANTE PREVISIONE DELL’ASSISTENZA MEDICA E/O INFERMIERISTICA PROFESSIONALE H24 COME SEGUE: a. PORTO SANTO STEFANO: SERVIZIO MEDICALIZZATO PER TUTTO L’ANNO H 24; b. PORTO ERCOLE: SERVIZIO MEDICALIZZATO NEL PERIODO ESTIVO (MESI DI GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO E SETTEMBRE). 2) CHIEDE ALTRESI’ AI MEDESIMI ORGANI COMPETENTI L’ESTENSIONE DEL SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA DISPONENDO di un medico sempre presente tanto per Porto Santo Stefano che PER Porto Ercole. E' stato inoltre deliberato di inviare la suddetta mozione anche al Presidente della Regione Toscana Porto S.Stefano, 16 maggio 2005